La nuova serie S di TM introduce una quantità di interessanti novità sia dal punto di vista hardware che software.
Si articola in 5 modelli, con payload di 5, 7, 12, 14 e 25 kg e sbracci rispettivamente di 900, 700, 1300, 1100 e 1902 mm.
La gamma continua a essere migliorata con innovazioni, che riguardano anche la dotazione di algoritmi di intelligenza artificiale e la facilità di programmazione. Tutto il pacchetto di funzioni di visione avanzate, comprese quelle di intelligenza artificiale di identificazione e classificazione delle immagini, è stato integrato nel software di base dei prodotti Techman, TMflow, che ha l’aspetto di un diagramma di flusso nel quale è possibile combinare a piacere gli elementi che costituiscono i vari passi del programma.
Non occorrono quindi le competenze di un softwarista specializzato: un operatore è perfettamente in grado di realizzare un programma nuovo, anche per funzioni complesse.
La richiesta di carichi e sbracci maggiori scaturisce dalla crescita delle applicazioni di pallettizzazione o di machine tending, cioè di carico e scarico di macchine utensili. Ma l’aumento del payload impone la ricerca di un equilibrio attento tra prestazioni e sicurezza. In questo i robot Techman forniscono un grosso aiuto con svariate soluzioni per la sicurezza.
Per esempio, si possono definire aree collaborative, in cui il robot si muove con coppie e con velocità dei giunti inferiori, oppure utilizzare ingressi di sicurezza, collegandoli a barriere ottiche o laser-scanner, in modo da definire un comportamento ibrido da parte del robot, che può muoversi al massimo delle prestazioni quando non esiste possibilità di contatto con le persone oppure agire in sicurezza quando invece l’interazione è possibile.