Gli assi elettrici sono strumenti elettromeccanici in grado di convertire e gestire movimenti rotatori in rettilinei e lineari: si tratta di profilati dotati di una slitta mobile con una trasmissione del moto realizzata tramite vite o cinghia e un motore azionato e controllato elettricamente.
I profilati sono in alluminio o acciaio inossidabile, sono studiati per conferire elevata rigidità e precisione, e sono disponibili in diverse sezioni e lunghezze con trasmissione a vie a ricircolo di sfere o a cinghia dentata e dotati di una slitta che scorre su cuscinetti a sfera registrabili.
La motorizzazione degli assi elettrici può essere stepping, brushless o lineare.
La logica di controllo può essere molto semplice, come nei servoposizionatori, per muoversi ad un punto definito da una codifica binaria di ingressi, o più completa ed evoluta, in grado di gestire il moto interpolato di più assi (4 al massimo), ingressi e uscite digitali, porte seriali ed in generale task paralleli indipendenti. La programmazione è semplice anche per i non addetti ai lavori.
Caratteristiche principali
- Precisione e ripetibilità elevata
- Ottima rigidezza
- Modularità e alto livello di customizzazione
- Affidabilità
L’asse elettrico va scelto tenendo conto di alcune caratteristiche:
– tipo di trasmissione, vite a ricircolo di sfere, cinghia
– carico (kg), cioè il peso massimo degli oggetti da manipolare compreso,
ovviamente, il peso del dispositivo di presa
– corsa (mm), cioè la lunghezza o distanza per movimentare l’oggetto
– velocità (mm/sec), ovvero la velocità massima a cui l’asse può operare in base al carico applicato
– precisione cioè la precisione con cui l’asse può operare in base al carico applicato e alla velocità operativa
Area di lavoro
L’area di lavoro non può che essere un segmento per il singolo asse elettrico, un rettangolo per la combinazione di 2 assi che lavorano su piani ortogonali (XY; XZ; ZY) e un parallelepipedo per 3 assi che lavorano su piani ortogonali (XYZ).
Configurazioni
L’asse elettrico può essere montato per la base ottenendo così il movimento dell’oggetto tramite il movimento della slitta a cui l’end effector è applicato o per la slitta ottenendo così il movimento dell’oggetto tramite il movimento dell’asse a cui l’oggetto è applicato.
I singoli assi elettrici sono combinabili tra loro con staffe e catene portacavi così da realizzare le più svariate configurazioni e raggiungere il posizionamento nello spazio entro un’area parallelepipeda ben definita.
Campi di utilizzo
L’asse elettrico trova impiego in molti campi, ovunque sia necessario manipolare e movimentare; ne elenchiamo solo alcuni quali:
– automazione industriale, nella produzione di beni di consumo, nell’assemblaggio di componenti e nella movimentazione di materiali
– Imballaggio e confezionamento, nella manipolazione di prodotti e confezioni
– Medicale, nella produzione di apparecchiature mediche e nella movimentazione di materiali
– Elettronica, nella produzione di componenti elettronici e nella movimentazione di materiali di processi di assemblaggio
Il nostro parco macchine
IAI
Gli assi elettrici IAI vantano un’ampiezza di gamma estrema, riscontrabile sia nelle caratteristiche meccaniche che cinematiche e traducono la filosofia “plug and play”, ossia chiavi in mano che guida tutta la produzione di IAI
Si tratta di fornire assi elettrici nelle più svariate tipologie, dotati di motorizzazione e logica di controllo già parametrizzate per l’attuatore specifico.